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.Non te ne pentiresti Krugg.
È vero Chris, fa molte scalate. Questo perché la parte termica è un aspirato da 90cv. Ad ogni modo va benissimo (mi ripeto, più comodità e fluidità, ma più costi iniziali e pure di carburante rispetto al gpl). Secondo il mio parere, sul nuovo Duster avrebbero potuto usare il nuovo ibrido, che credo sia montato sull'Arkana, con il 1.2 turbo (che nella versione solo Mild è quello anche del nuovo Duster). Ma forse sarebbe stato troppo nell'attenta "divisione di compiti" che la casa madre ha sempre stabilito tra i marchi Renault e Dacia.
Se è un turbo, difficilmente trova applicazione su un full Hybrid che tendenzialmente è un ciclo Miller o Atkinsons, la Captur fa eccezione in questo perché il 1.6 è un normale ciclo otto (che poi la differenza fra Atkinsons e Miller non riesco a capirla).
Non mi pare abbiano messo un turbo sulla full, sarebbe quasi paradossale e inutile (la coppia ai bassi non serve perché c'è l'elettrico, ma serve potenza non eccessiva ai medi)
Quello di Chris non è il mild, per farla breve.
Ecco la Arkana equivalente, che cambia molte volte:
https://www.quattroruote.it/auto/renault/a...ns-140519202203. -
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Non c’è alcuna differenza tra ciclo Atkinsons e Miller… la differenza c’è tra ciclo Atkinsons e Miller e ciclo otto (8).
https://www.greenstart.it/motore-auto-ibri...-funziona-14490. -
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Hai ragione Krugg, non era l'Arkana ma l'Austral https://www.quattroruote.it/auto/renault/a...no-146498202209
Il motore turbo ha senso anche nel full hybrid, poiché può dare più potenza e coppia quando necessario (vedasi le scalate della Clio, o l'effetto scooter delle Toyota) con cilindrate inferiori ma che, con poco carico, a velocità costante, funziona praticamente come un aspirato di piccola cilindrata. Il ciclo Miller è implementabile in qualunque motore con fasatura della distribuzione variabile, anche in un motore turbo a determinati giri o condizioni di funzionamento.
Naturalmente è più complesso di un semplice aspirato.Non c’è alcuna differenza tra ciclo Atkinsons e Miller… la differenza c’è tra ciclo Atkinsons e Miller e ciclo otto (8).
www.greenstart.it/motore-auto-ibri...-funziona-14490
Bell'articolo.
Il ciclo Atkinson, quindi, non è implementato in nessun motore, sostituito dal ciclo Miller che ne simula l'effetto agendo sulla distribuzione.. -
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Ok ok... Sono giunto diversi giorni fa a conclusioni simili, ma Toyota si ostina a dire Atkinsons... Boh
Per la Austral è un Miller? 1.2 turbo Miller? E i consumi? Strano, il downsizing non è applicato alle full Hybrid (boh pure qui). Devo capirne di più. Uno dei "difetti" del Miller è la necessità di salire in cilindrata...
https://it.motor1.com/reviews/632803/renau...hybrid-consumi/
Ok non ci capisco più nulla. Non avevo notato che il 1.2 turbo fosse anche sul full (39500 euro!!!!! Stanno veramente fuori di cocozza). -
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Concordo su due cose:
1) non ci capisco più nulla;
2) sono fuori di cocozza a pensare che io spenda quelle cifre per un'auto.
Ergo: con la mia turbodiesel finché non sarà totalmente da buttare. Spero almeno fino al 2035.. -
.Ci siamo, un'oretta fa ho lasciato il biancone per il tagliando... la ritirerò domani sera, agw 🤞🏻
Nel frattempo mi hanno dato questa roba qui
Cos'è, la Playstation?. -
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Intuitivo soprattutto . -
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Allora, ritirato il biancone: 400 sacchi... non vedo l'ora di finire la garanzia e portarla dove dico io! Comunque, mi son fatto disabilitare il tergi automatico posteriore. Non son riusciti a mettermi la temperatura esterna sul cruscotto e la visualizzazione km/l... lo farò io tra un anno a fine garanzia. Allora, questione richiami c'era con la mia targa/telaio solo quello dell'adblue e non quello del fap.
Parliamo della Clio
Allestimento molto bello, interni piuttosto curati e sportivi, impianto audio bose, non male
Prestazioni: pensavo leggermente più reattiva, soprattutto confermo la sensazione non positiva sul cambio, lavora veramente tanto e spesso il motore lavora alto di giri...
Clima uguale al nostro, ma il ricircolo rimane chiuso quanto vuoi
In modalità auto ti fa vedere la ventola a quanto va e il flusso dell'aria com'è indirizzato, cosa che sul mio D non fa
Discreto il 360 view anche se le immagini non sono così nitide e quasi confusionario
Il cruscotto è a mio avviso confusionario, preferisco l'analogico, benché questo faccia tanta scena. -
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Il cruscotto è un incubo. . -
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I sedili di questo allestimento sono fantastici, anatomici, contenitivi, comodi, belli a vedersi. I finestriti sono tutti e 4 ad impulso. La parte superiore di tutto il cruscotto è antiriflesso in plastica similmorbida
Concordo, ma sarà quello che gli acquirenti del D3 troveranno a bordo
I consumi da cdb si piazzano su 4,7 l/100 km, pensavo meglio
Ah per i richiami, li non sanno se c'è anche su D precedenti, va di telaio in telaio, si vede al momento
Per concludere, cosa preferisco? Duster vince su Clio,non perché lo ho, ma perché considerando i 26,5 eurozzi di quella Clio, e la sensazione non così positiva del comportamento cambio motore fanno vincere in guidabilità il D, almeno per me. Logico per il resto non sono auto confrontabili, a me piaceva e piace il D, la Clio esteticamente mi lascia indifferente, pur riconoscendo che l'hanno fatta bella
Ah, dimenticavo, il medianav ha la possibilità di spegnere la radio e tenere il resto attivo. -
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Ricordo che quando la usai io modificai il layout del cruscotto, misi due corone. Il vantaggio di quello digitale è che è personalizzabile. . -
.Ricordo che quando la usai io modificai il layout del cruscotto, misi due corone. Il vantaggio di quello digitale è che è personalizzabile.
Vero, anche io ho un po' giochicchiato, ma alla fine lo trovavo sempre paciugoso
Ormai sono anziano, voglio 3 pedali, la leva del freno a mano (per poter giocare😈!!!) e tante, ma tante lancette (che sul D purtroppo mancano 😢). -
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Personalmente amo questo:
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Bellezza. 😍
A me comunque piace molto il cruscotto del mio D prima serie, sufficienti lancette e sufficienti parti digitali, ma soprattutto... Chiarezza. Bicolore. Senza minchiate che distraggono.. -
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Questo il num.1 .